GPM EDIZIONI

Il Gruppo Editoriale GPM annuncia la propria presenza con l’Agenzia Sopralerighe alla Fiera EDITA, che si terrà il 27 e 28 settembre 2025, presso l’EX FORNACE, in Alzaia Naviglio Pavese 16, a Milano.

Il Gruppo Editoriale GPM ha provveduto alla realizzazione di un Catalogo cartaceo, che sarà distribuito gratuitamente allo stand, al cui interno sono presenti tutte le pubblicazioni in commercio di ogni marchio editoriale.

Di seguito, una panoramica dei volumi degli autori partecipanti all’evento espositivo.

Iliana Iris Bellussi – All’ombra di un geranio curioso

Sul piccolo balcone che si affaccia sulla strada dalla quale non proviene nessun rumore, si consuma inesorabilmente il lockdown di un uomo e una donna che all’improvviso sentono di portarsi addosso tutto il peso di una vita sufficientemente lunga da poter essere ormai catalogati come vecchi. Con tutto quel vuoto che non riescono a riempire, seduti sul balcone a godersi il sole di una provvida e calda primavera, non possono rimanere insensibili a quanto accade dietro la finestra al di là della strada. Le urla che provengono dalla casa color nocciola aprono un caso che deve essere risolto. I sogni rivelatori di Anna mescolati alla curiosa confessione del marito su di una storia avuta nel passato con l’anziana abitante della casa nocciola, permettono alla coppia di portare alla luce un’inquietante verità che aveva potuto per anni ed anni tacere indisturbata.

Umberto Fratini – La montangna intorno a noi: inferno

Durante di Alighiero de Alagheriis più noto come Dante nato a Firenze nel 1265 morto in Ravenna nel 1321.
A settecento anni di distanza il DNA di Dante si risveglia e prende corpo nel giovane personaggio Dante Poeta che in un suo diario scritto nel mezzo del camin di sua vita fa partecipe il Lettore dei suoi modi di sentire, delle sue vicissitudini e di una sua particolare discesa all’inferno, che lui chiama la Cittadina situata nell’isola che non c’è. Il nostro Dante Poeta
intriso del DNA di Dante Alighieri è un po’ come lui ossia per dirla con le parole di Giovanni Villani: “…per lo suo savere fue alquanto presuntuoso e schifo e isdegnoso, e quasi a guisa di filosafo mal grazioso non bene sapea conversare co’ laici,” Oggi potremmo liberamente tradurre che il nostro personaggio Dante Poeta è un presuntuoso, sdegnoso, che credendosi un gran filosofo si presenta sgradevole e incapace di parlare con gli altri.

Maria Teresa Zanca – Tra carezze d’autunno e parole nel vento

Passano gli anni, cambiano le stagioni, sfumano i colori,
s’accumulano i ricordi, tremolano evanescenti le anime assenti e la stanchezza plana come un’ombra minacciosa sul domani.

Eppure, la vita resiste, si aggrappa come un’edera al minimo
barlume di speranza e scruta infaticabile l’orizzonte a caccia di
scintille per riaccendere i tuoi sogni.

Nulla è mai finito, siamo anime di passaggio in un eterno di luce…

(..) divora del domani le incertezze respira ingorda la vita e soffoca
alfine del tuo gravido ricordo l’implacabile tormento (..)

Stefano Grilli – Fasti del mercato

Non si può vivere nel mondo ipermoderno se non si venera la trinità “scienza, tecnica, mercato”. La nostra epoca ha investito tutto sull’utopia, sul mito del progresso, identificato con lo sviluppo illimitato (in un pianeta dalle risorse limitate) in seguito corretto, allo scoppiare di una crisi non più dissimulabile, in progresso equo e sostenibile. La società prevede soltanto produttori (fino a quando non saranno surclassati da qualche macchina) e soprattutto consumatori Il libero scambio delle merci diventa un articolo di fede.. Per vendere i prodotti con più efficacia si affina la strategia di marketing.. La pubblicità diventa un modo scientificamente vergognoso per attrarre i clienti, che trascorrono le domeniche pomeriggio visitando i templi dell’abbondanza.
Nella globalizzazione tutti sono connessi ventiquattro ore su ventiquattro per sette giorni su sette dai social media. Si aggirano per le strade come ignari attori, diretti da occulti registi..
C’è un solo modo per ribellarsi, evitando una servitù volontaria: abbracciare il principio di inutilità e, attraverso l’ascesi esercitare i piaceri della mente: la lettura, la scrittura e la ricerca.

Daniela di Benedetto – Il pianoforte del lager

Nel 1955 Monika, un’affermata pianista di Berlino, di origine ebrea, che è riuscita a far carriera nonostante il suo passato di prigioniera in un campo di concentramento, viene chiamata per identificare un uomo anziano sospettato di essere l’ex ufficiale nazista al quale lei da bambina doveva lavare l’alloggio. Monika nasconde segreti di cui non vuole parlare: il suo rapporto col criminale era stato assolutamente insolito. Perché lei sapeva suonare, e lui amava la musica. Attraverso i flashback viene ricostruita tutta la storia della pianista, dall’infanzia segnata da abusi, al lager, al successo, fino ad una conclusione inattesa e struggente.

Giuseppe Wochicevick – Île

Île, L’attimo prima di baciarti
21° Silloge Poetica di Giuseppe Wochicevick, 2025

Esistono baci senza tempo, senza regole,
parole scelte con cura,
all’ultimo respiro,
perché in fondo,
dirsi Ti Amo
è ancora la cosa più bella del mondo.

– Giuseppe Wochicevick

Giovanni Stagno – I sussurri del cuore

Questo libro è un arcobaleno di emozioni, sogni e ricordi che mi hanno accompagnato fino al giorno d’oggi. Parla dei vari aspetti dell’amore, le gioie, le sofferenze, le illusioni e le delusioni che ci dona e fanno crescere. Lo descrivo nelle sue varie forme, quello perduto, per la mamma, per i figli, la compagna, per la natura e gli animali. Le mie poesie nascono da avvenimenti che possono accadere a tutti noi e i lettori potranno trovare nei miei versi eventi similari che li hanno avuti protagonisti o testimoni nella loro vita. Le poesie in vernacolo sono un dovuto ringraziamento alla terra d’Abruzzo che mi ha accolto in tenera età, dove sono diventato uomo, dove sono nate e cresciute le mie figlie, un omaggio alla sua gente forte e gentile. Mi ritengo un creatore di emozioni e spero di donarne tante ai lettori che vorranno onorarmi della loro attenzione.

Giuseppa Corry Filomé – Assetati d’amore

Una relazione ingarbugliata, quasi arruffata nella volontà reciproca di cancellare definitivamente la loro esplorazione amorosa. Nella nostalgia riemergono ricordi indimenticabili non facili da sotterrare. Uno dei due protagonisti si rende conto di essere ”tracciata” da troppi flashback emotivi.

Gianandrea Cocco – Testimoni di un incontro

Ho dato parola in questa raccolta a persone che hanno avuto, nella loro vita, un incontro con Dio e Gesù Cristo. La raccolta si divide in un primo tempo in cui si esprimono coloro vissuti prima di Gesù, con Giovanni Battista che fa da spartiacque con il secondo tempo in cui hanno parola i contemporanei di Gesù. Sto lavorando ad un terzo tempo in cui fare esprimere chi è vissuto dopo Gesù. Apre questa raccolta una breve serie di poesie su eventi che precedono la creazione del mondo e chiude una poesia finale in cui è Dio stesso a parlare. Qui lucifero ha la prima parola, ma Dio quella conclusiva.

Salvatore Patanè – Antologia versi e prosa

Questa Antologia si divide in tre parti. Nella prima parte ci sono tutti i versi necessari e alcuni dei quali sono stati già pubblicati nell’Antologia “Autori Classici e Contemporanei” e nella piccola pubblicazione “Versi Necessari” della editrice Grace Edizioni. Nella seconda parte c’è la continuazione della storia di Ovlas che giunge a termine. La terza parte tratta il profilo di alcuni personaggi che simili si trovano in mezzo a noi. Leggete questa Antologia e date un vostro giudizio sul contenuto! Fatelo senza condizionamenti, e fatelo con il cuore!

Valentina Scarano – Ossa rotte

“Ossa rotte” è un crescendo di emozioni e di sentire che invita il lettore a fermarsi, a restare, ad osservare
senza giudicare.
Persa nella spasmodica ricerca dell’amore, l’anima va in frantumi. Si perde nel tormento del suo tempo e nella moltitudine di sentimenti ed emozioni che la attraversano e la sconvolgono.
L’illusione di trovare la pace si infrange nella consapevolezza di essere immersa in un caos vitale nel quale
finisce col naufragare.
Lotta per salvarsi dalla follia che l’amore porta con sé ma, inevitabilmente, annega in sé stessa persa in una
tempesta spaventosa.
Ma quando questa sarà finita, seppur un po’ rotta e malconcia, nella calma del suo sentire, l’anima tornerà all’origine ed avrà spazio, finalmente, solo per l’amore.

Myriam Caroleo Grimaldi – Apologia Biografia del Diavolo

Un processo al Diavolo davanti a un regolare tribunale, si trasforma in una apologia dell’Angelo Caduto.
Lucifero racconta in prima persona agli esseri umani i suoi tormenti, nati quando, rinunciando all’atarassia, si ribellò al Creatore per amore degli esseri umani, che grazie a lui ottennero coscienza di sé, del Bene e del Male. Certo, arrivò anche la morte, condizione necessaria per potersi dire vivi. Attraverso una serie di flashback e l’intervento di alcuni personaggi, il trattato teologico-filosofico si trasforma in una analisi lucida e condivisibile del percorso umano, nel quale il ruolo del diavolo è di volta in volta metafora della passione, della voglia di crescere e di conoscere.

Sabrina Falcioni – Emozioni del cuore

La Poesia per l’autrice Sabrina Falcioni è pura emozione del cuore, pensiero e spirito insieme, è il silenzio di dentro che si fa voce.
I suoi componimenti sono semplici ed autentici, dallo stile curato ed essenziale, riflettono con intensità un viaggio emotivo e sensoriale attraversando vari momenti in cui si intrecciano ricordi d’infanzia, sogni, natura, dolore umano…
In molte poesie il tema centrale è l’Amore, non solo come sentimento ma come ricerca di una verità assoluta ed essenza della vita.
La sua rara, insolita capacità evocativa e la sua particolare sensibilità rendono la sua opera significativa in grado di toccare profondamente l’animo.

Lara Ferraris & Cristina Gusulfino – Tele bianche

Clementina ed Amir sono due adolescenti sedicenni: lei è una ballerina italiana, sfiorata dagli anni della pandemia; lui un ragazzo Beduino, legato alle tradizioni e con un profondo interesse per l’arte e la letteratura italiana. Il lockdown ha permesso a Clementina di dedicare tempo all’introspezione e cogliere così il desiderio di ricercare l’essenza in tutte le cose. Nel 2023 parte per un viaggio e in una zona remota del deserto, all’interno di una tenda colorata ed ospitale, incontra lo sguardo di Amir. In quel momento surreale i due ragazzi, inconsapevolmente, si scambiano qualcosa. Le loro strade, però, si dividono quasi subito: Clementina torna in Italia e riprende la carriera di danzatrice; Amir inizia un percorso accademico il cui focus sono l’arte e la letteratura italiana.
Hanno ricevuto qualcosa l’una dall’altro: le tele, inizialmente bianche, ora risplendono di nuovi colori.

Marcella Boccia – D’amore e altri naufragi

D’amore e altri naufragi di Marcella Boccia è una raccolta poetica che esplora l’amore nella sua forma più viscerale e struggente. Ogni verso è un frammento d’emozione, un viaggio tra le pieghe del vento e le ombre dell’assenza, dove desiderio e nostalgia si intrecciano in immagini delicate e potenti. Con una voce lirica e profonda, Boccia trasforma il dolore della perdita e la dolcezza del ricordo in poesia pura, donando al lettore un’esperienza intima e intensa. Queste pagine diventano rifugio per chi ha amato, per chi è naufragato tra le onde di un sentimento, e per chi continua a cercare, nell’eco di un battito lontano, la traccia di un amore eterno.

Michele Massa – Il Cupido distratto

Il Cupido distratto è una raccolta di dieci racconti che esplora l’amore in tutte le sue imprevedibili sfumature. L’amore può essere meraviglioso, ma non per tutti. Tra passioni travolgenti e cuori infranti, illusioni e realtà, un caleidoscopio di umanità si muove ai giorni nostri in un ambiente medio-borghese, in una realtà agiata, talvolta viziata. C’è chi s’innamora per un gioco e chi perde tutto per un equivoco, chi cerca il lieto fine e chi si ritrova prigioniero di una scelta sbagliata. In un intreccio di sentimenti contrastanti, dalla dolcezza alla crudeltà, dall’ingenuità alla furbizia, dalla vendetta al perdono, l’amore può sbocciare come un fiore in primavera o appassire in un lungo tormento. Ogni storia è un
viaggio nei meandri dell’animo umano, dove il destino si diverte a mescolare le carte e, a volte, persino Cupido può sbagliare mira. E tu, in quale storia ti riconoscerai?

Giuseppe Palma – Mascara

Grace edizioni pubblica nel febbraio 2025 questa ultima raccolta poetica di Giuseppe Palma, in edizione cartacea, composta di trentatré poesie che hanno come tema principale l’amore, il mutamento antropologico e sociale, l’essere umano ed il rapporto tra borghi e città. Una di queste composizioni, l’ultima, non segue la tecnica dell’anisosillabismo irregolare – solitamente utilizzata dall’autore – ma è scritta in otto sonetti con due schemi stilistici differenti.

Giuseppe Palma – Storia della rivoluzione francese

Il libro tratta in modo esaustivo e approfondito l’intera storia della Rivoluzione francese, dal 1789 ai grandi processi del 1793-94 (in particolare i processi a Luigi XVI, a Maria Antonietta e a Georges Jacques Danton). Oltre agli avvenimenti storici, argomentati nel dettaglio, vengono analizzati altresì i principali provvedimenti legislativi adottati durante gli anni dell’intera esperienza rivoluzionaria. Vengono inoltre poste sotto la lente di ingrandimento le cause profonde della fine della Rivoluzione. Il volume è arricchito da diciotto Box di approfondimento e da oltre duecento note a piè di pagina. In appendice i testi integrali della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino del 1789 e della Costituzione francese del 1791. La consultazione di una copiosa bibliografia, opportunamente citata nel libro, fornisce al volume attendibilità storica e scientifica di primissimo livello. La prefazione è a cura del prof. Ettore Catalano, già ordinario di letteratura italiana.

Frank Fisher –I regni nascosti di Belisaver

Un antico mito conosciuto col nome di “leggenda dell’antico regno”, racconta la storia della caduta dal cosmo di un corpo celeste, un asteroide, che si divise in sette frammenti prima di toccare il suolo terrestre. Secondo quell’ancestrale leggenda tramandata nel regno di Belisaver, luogo dove avvenne lo schianto, da ognuna di quelle parti del misterioso oggetto spaziale infuocato nacquero altrettanti regni. Tali regni vennero definiti nascosti, in quanto rimasti in qualche modo sospesi fra il tempo e lo spazio. Successivamente i maghi appartenenti a due ordini contrapposti rimasero gli unici depositari dell’antico sapere riguardante i regni nascosti, sino a quando il mago Esperil decano dell’ordine magico di Goraz non viene convocato dal vecchio sovrano di Belisaver re Zorev III presso il suo castello ad Enselit, la capitale del regno. Il re, spalleggiato dal suo fidato consigliere, è molto allarmato per via di alcuni strani accadimenti verificatisi di recente a Belisaver. Grazie al prezioso aiuto di Esperil scopriranno come sia imminente un’invasione da parte delle truppe del regno di tenebra di Riondord, il più pericoloso tra tutti quei reami nascosti.

Ettore Catalano – Scritti su Dante

Gli studi danteschi contenuti in queste pagine affrontano, con rigore documentario e filologico, le interpretazioni di alcuni grandi personaggi che il poeta incontra nel suo viaggio, liberando la poesia dantesca da letture spesso non perspicue dal punto di vista storico, avvicinando i versi del poeta al contesto culturale del tempo suo e rivelando una ricchezza di riferimenti che una lente ermeneutica troppo legata al presente odierno non riesce a illuminare del tutto. Francesca, Farinata, Ulisse, Manfredi, Sordello da Goito, Oderisi da Gubbio, la preghiera alla Vergine di San Bernardo e l’ardua scommessa del poema azzardata nel XXXIII del “Paradiso” saranno forse ancora più affascinanti, complessi (e perfino un po’ più misteriosi) se riletti e illuminati dalla potente luce della mente di Dante e della sua smisurata cultura.